Al peggio non c’è mai fine: quando tutti si aspettavano una vittoria contro l’Adriatica ultima della classe, che chiudesse con quattro turni di anticipo il discorso salvezza, è arrivata una sconfitta nello scontro diretto tanto amara quanto inaspettata: “ Non so veramente trovare le cause di una prestazione del genere – racconta mister Castellani – venivamo da una vittoria ottenuta sul campo del Belluno ottenuta con una prova di spessore; in settimana si era lavorato bene, con entusiasmo, e nessuno di noi si aspettava una prestazione così deludente”.
Anche se Il margine di nove punti, a quattro turni dalla fine lascia ancora dormire sogni relativamente tranquilli al tecnico romagnolo: “ Il margine è ancora ampio, e l’Adriatica ha sfide molto complicate con le prime della classe, ma tutti noi volevamo conquistarci la salvezza davanti al nostro pubblico per meriti nostri non certo per demeriti altrui”. Continua a leggere
