Dopo quasi un mese senza gare ufficiali nel week end tornerà in campo l’Under 21 di mister di Ciani che sarà impegnata domenica mattina sul campo della X Martiri. Quale migliore occasione per dare la parola al responsabile del settore giovanile Federico Rustignoli: “Non possiamo che essere soddisfatti del lavoro svolto fino ad oggi – gonfia il petto Rustignoli – in estate siamo ripartiti praticamente da zero per provare a rifondare un florido settore giovanile con un gruppo ristretto di ragazzi dal 2003 al 2006. In poco meno di quattro mesi grazie anche al lavoro fondamentale dei miei collaboratori, su tutti il team manager Andrea Masotti, il numero di ragazzi si è impennato ed ad oggi possiamo vantare una ventina di iscritti nati dal 2008 al 2003”.
“Tanti altri ragazzi sono venuti a provare, poi magari hanno si deciso di rimanere al calcio a 11 ma il solo fatto che tanto se ne parli per noi è un successo e sono certo che porterà i suoi frutti”.
Risultati importanti raggiunti grazie alla serietà e all’impegno di tutta la società che è tornata fortemente ad investire sul settore giovanile che però al momento non si rispecchiano sul campo con la squadra ultima nel proprio campionato: “Eravamo consapevoli fin dall’inizio che affrontando un campionato regionale Under 21 con una squadra così giovane avremmo avuto delle difficoltà soprattutto sul lato fisico ed atletico. In più tante società con cui abbiamo il piacere di competere hanno ragazzi che praticano futsal da molti anni mentre i nostri ragazzi sono tutti alla prima esperienza”. Ma nonostante questo Rustignoli elogia i suoi ragazzi: “Tutti i ragazzi si stanno impegnando moltissimo, si allenano con entusiasmo due o tre volte a settimana ed in più dimostrano il loro attaccamento alla società seguendo sempre la prima squadra, spesso anche in trasferta, non posso che essere orgoglioso di loro”.
Bontà del lavoro svolto che viene riconosciuta a livello regionale: “Abbiamo già avuto diversi ragazzi, i 2005 Valdifiori e Greppi, il 2008 Versitano e il 2007 Bombardi, convocati nei raduni delle rispettive rappresentative regionali in vista del Torneo delle Regioni. Mi auguro che qualcuno di loro riesca ad entrare tra i convocati per l’evento, ma se non sarà quest’anno sono certo che se continuano con questa passione e dedizione sarà per l’anno prossimo”. Continua a leggere