AT.ED.2 FORLI’-MILANO C5 0-7 (0-2 p.t.)
AT.ED.2 FORLI’: Massafra, Salles, Verona da Silva, Bizjak, Thiago Alcantara, Carloni, Fumia, Mirenda, Cangini Greggi, Lupoli, Casetti, Bianchi. All. Matteucci
MILANO C5: Tondi, Luciano Mendes, Esposito, L.Peverini, Santin, Canessa, Mostrios, Nocera, Monti, Spampinato, Rodolfo Mendes, Bosetti. All. Sau
MARCATORI: 13’29’’ p.t. L. Peverini, 19’27’’ Monti, 3’49’’ s.t. Santin, 11’50’’ L. Mendes, 12’19’’ L. Peverini, 17’31’’ Monti, 20’00’’ Esposito
AMMONITI: Nocera (M), Cangini Greggi (F), Thiago Alcantara (F), Bizjak (F), Luciano Mendes (M), Verona da Silva (F)
ARBITRI: Pierluigi Tomassetti (Ascoli Piceno), Giacomo Allotta (Torino) CRONO: Stefano Parrella (Cesena)
MELDOLA (FC): Un solo punto nelle ultime cinque gare ha fatto sprofondare l’AT.ED.2 a ridosso della zona play-out con solo tre squadre che rimangono dietro in classifica; infatti il terzetto Carmagnola, Fassina e Aosta chiude la classifica con quattro punti ed insegue proprio i romagnoli a solo due lunghezze. Forlì che viene superato anche dal Milano che sabato a Meldola ha distrutto i romagnoli con altisonante 7-0 che condanna pesantemente i galletti.
Un risultato giusto, anche nelle dimensioni, coi i meneghini che hanno dimostrato una compattezza di squadra che si è sfaldata nei romagnoli chiamati ora ad un pesante esame di coscienza dopo la prestazione indecorosa offerta davanti al proprio pubblico contro un avversario diretto per la salvezza.
LA PARTITA: Matteucci conferma il quintetto base con Massafra fra i pali, Salles, Verona, Bizjak e Thaigo Marques; risponde Sau con Tondi, Luciano Mendes, Peverini, Esposito e bomber Santin.
Avvio frizzante: al 4′ Santin ed Esposito si divorano il vantaggio soli davanti a Massafra mentre dall’altra parte è ThiagoMarques sulla destra a liberare Bizhjak a centro area ma Peverini salva miracolosamente sulla linea il tiro a botta sicura dello sloveno, sul tap-in Salles non inquadra lo specchio. Forlì spinge ancora e al 7′ Bizjak salta il proprio marcatore sulla sinistra e calcia di punta ma Tondi in uscita respinge, la palla carambola a centro area dove Cangini in girata mette però fuori disturbato da un difensore.
Qui scompare la formazione di casa coi milanesi che le prendono le misure e passano in vantaggio al 14′ con una percussione centrale di Peverini che si incunea al limite fra due marcatori, salta con una suolata Massafra e scarica in rete di potenza l’1-0. Milano continua a spingere e sfiora il raddoppio al 17′ con una botta da fuori di L. Mendes su cui Massafra vola in bello stile ed al 18′ con un palo di Nocera a conclusione di un contropiede. Raddoppio che è però solo rinviato infatti a 30” dalla sirena Santin ruba palla a metà campo e lancia Monti che tutto solo davanti a Massafra lo beffa con un tocco di piatto sotto le gambe. 0-2 al riposo.
Nella ripresa ci si aspetta una reazione forlivese che non arriva anzi gli ospiti sono subito pericolosi al 3′ con Peverini che tutto solo davanti a Massafra si fa ipnotizzare dal numero 1 romagnolo che salva la propria porta. Ma in campo c’è una sola squadra ed al 4′ Luciano Mendes fa quello che vuole sull’out di sinistra e mette in mezzo per Santin che da due passi non ha problemi a mettere dentro il 3-0. Forlì non riesce a cambiare marcia e gli ospiti senza particolari problemi gestiscono il match ma al 11′ Luciano Mendes entra a gamba tesa da dietro sul ginocchio di Lupoli, doveva essere il secondo giallo con la possibilità per i romagnoli di provare a riaprire il match ma gli arbitri graziano il numero 7 milanese; e così per uno strano gioco del destino è lo stesso Luciano Mendes al 12′ a chiudere i giochi con una puntata dal limite, con la difesa romagnola immobile ad osservare. Tutto fin troppo facile per gli ospiti con mister Matteucci che non fa nemmeno in tempo a far entrare capitan Cangini come quinto di movimento che vede i suoi capitolare nuovamente: Santin calcia indisturbato Massafra respinge corto e Peverini in mezza girata al volo firma con una facilità disarmante il 5-0. L’AT.ED.2 prova per onor di firma la carta del quinto di movimento ma sembra più una mossa per far passare il tempo che un reale tentativo di riaprire il match e così al 18′ Monti ed al 20′ spaccato Esposito trovano dalla propria metà campo le reti del 6 e 7 a zero con cui si conclude l’agonia biancorossa.
PROSSIMO IMPEGNO ancora uno scontro diretto per il Forlì che sabato prossimo farà visita al Carmagnola di Lino Gomes in terra piemontese.