Conclusa la regualr season: l’AT.ED.2 cade anche a Cagliari e saluta l’A2

La Serie A applaude l’ingresso in pompa magna tra le grandi del calcio a cinque italiano dell’Atletico Belvedere. La squadra del presidente Donato, nonostante la penalizzazione di un punto ricevuta, si aggiudica la volata con la Carlisport Cogianco nel girone B: decisiva la sconfitta dei castellani a Fiumicino, con la Futsal Isola che impone 5-3, chiudendo avanti il primo tempo grazie ad un gol di Zoppo e poi tenendo in pugno il risultato nei secondi 20′, nonostante l’immediato pareggio di Boaventura. Ghiotti riporta avanti i litoranei, il terzo gol è di Moreira, ancora Boaventura riapre il match, ma sono Arribas e Marcelinho a portare il parziale sul 5-2 prima che Lucas segni l’inutile punto del 5-3. Risultato che fa esplodere la festa dell’Atletico Belvedere, che nel frattempo liquida 5-1 la Libertas Eraclea, con la tripletta di Do Prado e i sigilli di Quinellato e Scigliano a sentenziare la storica promozione della squadra di Cipolla, prima con tre punti in più della Carlisport Cogianco. Podio proprio per la Futsal Isola, quarta piazza per l’Augusta (che riposava) e quinta (già certificata) la Salinis, che chiude la sua onorevolissima stagione con la vittoria di misura per 5-4 sul campo della Roma Torrino con i gol dei giovani Marzucco e Termine a far contento mister Lodispoto.

Chiusura con il segno più per Acireale (netto 6-2 al Catania, con doppiette di Castrogiovanni e Musumeci) e Catanzaro (identico 6-2 alla Partenope, con tripletta di Juninho e doppietta di Iozzino). Infine, spettacolare 7-7 tra Odissea 2000 e Borussia Policoro, che avevano già messo a posto la questione salvezza.

Nel girone A, clima di “baldoria” a Orte per la festa-promozione della squadra di Diaz, che si congeda ottenendo la prima vittoria stagionale sull’Italservice Pesarofano: finisce 9-5 con il poker conclusivo di Sampaio e l’altrettanta superlativa prestazione di Tonidandel, autore anche lui di quattro gol. Il Montesilvano, che riposava, era già certo del secondo posto, il Pesarofano nonostante il ko di Orte conserva il terzo e nei play-off affronterà la Came Dosson, che deve cedere alla determinazione di un Gruppo Fassina trascinato da Vinicius e capace già nel primo tempo, chiuso sul 6-2, di ipotecare i tre punti (8-3 il finale), che però valgono solo il terzultimo posto. Un piazzamento favorevole per i trevigiani, che giocheranno in casa la gara di ritorno del play-out con il Carmagnola, sonoramente sconfitto nello spareggio-salvezza di Aosta, con la squadra di Rosa che vince per 7-2 grazie ad un Carvalho in stato di grazia (tre reti) e si mette in salvo. Al contrario dell’At.Ed.2 Forlì, che naufraga a Sestu (0-6) contro il Crocchias Cagliari e deve incassare il mesto ritorno tra i cadetti dopo due stagioni in seconda divisione, con gli isolani che nei playoff dovranno adesso vedersela al primo turno con il Montesilvano.

Amoroso si congeda con un poker personale nel 5-4 dell’Arzignano sul Milano, mentre il clima di festa fa passare in secondo piano il ko del Lecco con la Libertas Astense, che chiude la sua prima avventura in A2 vincendo 6-4 al PalaTaurus.

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