CITTA’ DI MESTRE – AT.ED.2 FORLI’ 1-2 (p.t. 0-2)
MESTRE: Villano, Scandagliato, Biancato, Agatea, Zanatta, Saviolo, Ronchin, Camilla, Semenzato, Favaretto, Renteira, Pasqualetto. All. Castagnier
FORLI’: Bianchi, Bedeschini Bucci, Migliori, Cirillo, Leoni, Cangini Greggi, Bonandi, Gardelli, Lesce, Aldini, Rensi, Pietrobom. All. Castellani
ARBITRI: Masia (Olbia) e Spano (Olbia), cronometrista Brasi (Seregno)
AMMONITI: Scandagliato (M), Bonandi (F), Villano (M), Saviolo (M), Leoni (F), Aldini (F)
ESPULSO: Scandagliato (M) al 17′ 08” del p.t. Per doppia ammonizione
MARCATORI: 15’15” e 16’11” Leoni (F) del p.t.; 2’45” Agatea (M) del s.t.
MESTRE (VE): Prima vittoria esterna dell’AT.ED.2 che si impone d misura sul campo del Città di Mestre per 2-1 grazie alla doppietta del solito Leoni al termine di una vera e propria battaglia dove le due formazioni si sono affrontate a viso aperto senza risparmiare colpi.
Forlì che allunga a quattro la sua serie positiva che gli sta permettendo di risalire pian piano la classifica verso posizioni che più si addicono al valore del rooster a disposizione di Castellani; il margine di nove punti sulla zona retrocessione è più che rassicurante e ora son cinque le formazioni messe dietro. Davanti, se svanisce matematicamente l’obiettivo di accedere ai turni preliminari di Coppa Italia a cui si qualificano le prime quattro al termine del girone di andata, si riduce a sette punti il gap dalla terzetto a quota 18 che occupa la zona play-off, attualmente formato da Faventia, Diavoli e Bubi Merano prossimo avversario sabato prossimo al Pala Marabini dei romagnoli.
LA PARTITA: Padroni di casa orfani dei due senatori Peron e Leggio partono con Viviano fra i pali, Biancato, Favaretto, Saviolo e Agatea. Dall’altra parte mister Castellani privo di Pasolini per squalifica schiera Bianchi a protezione della porta, il rientrante Aldini con capitan Cangini ad innescare le due frecce Bonandi e Leoni.
Gara molto maschia e con repentini cambi di campo con i padroni di casa più incisivi nella prima metà di tempo che colpiscono due legni con un rasoterra di Saviolo e con tiro rimpallato di Scandagliato che si appoggia sulla parte alta della traversa. Equilibrio che si spezza al minuto 15 quando Leoni va via in dribbling nello stretto a due difensori e da posizione defilata sulla sinistra beffa un non impeccabile Villano sul suo palo. L’AT.ED.2 è spietata ed approfitta del momento no dei padroni di casa per raddoppiare: al 17esimo Bonandi fugge in contropiede sull’out di destra taglia il campo per Lesce libero sull’altra fascia che lucidamente serve Leoni dentro l’area che con uno scavino in bello stile scavalca Villano in uscita per il 2-0 che gela il Franchini di Mestre. AT.ED.2 che prima dell’intervallo non sfrutta due minuti in superiorità numerica per l’espulsione al 18esimo di Scandagliato, già ammonito sullo 0-0 per fallo da ultimo uomo su Pietrobom, che rimedia il secondo cartellino per proteste verso il direttore di gara, e si va così al riposo sul doppio vantaggio ospite.
Nella ripresa il match si intesisce parecchio, Pietrobom in girata va subito vicino al terzo gol ma al terzo minuto è Agatea ad approfittare di una palla vagante dopo un contrasto per presentarsi solo davanti a Bianchi che non può nulla sulla puntata sul primo palo, azione chiaramente viziata da un fallo molto netto non sanzionata allo stesso Agatea su Pietrobom.
L’AT.ED.2 ha subito l’occasione al quarto per riallungare con Pietrobom che libera in area Leoni che tutto solo in scivolata calcia a colpo sicuro ma Villano si supera e tiene vive le speranze dei padroni di casa. Speranze che vengono alimentate a meno sei dalla fine quando l’AT.ED.2 commette il quinto fallo; nei minuti finali il forcing del Mestre non crea grosse occasioni da rete coi padroni di casa che cercano il fallo ma la difesa romagnola regge alla grande anzi l’occasionissima a 40” dalla sirena capita a Pietrobom che a porta vuota sbaglia clamorosamente il gol del 3-1 ritardando di qualche minuto l’urlo di gioia dei tifosi ospiti che esplode alla sirena finale.