Nessuno in casa AT.ED.2 avrebbe mai pensato di dover parlare a questo punto del campionato di salvezza invece la sfida di sabato pomeriggio contro l’Adriatica ultima della classe diventa la sfida più importante dell’anno. Dodici i punti che dividono le due compagini a cinque giornate dalla fine e l’AT.ED.2 vuole conquistare proprio sabato sul proprio campo la certezza matematica della permanenza nella serie cadetta.
AT.ED.2, con 17 punti, che è reduce dalla bella vittoria di Belluno, che ha permesso ai romagnoli di scavalcare al terzultimo posto il Rotal Five Mezzolombardo fermo a quota 16: un 4-2 firmato dalle reti di Pasolini, Ouattara e Aldini, che ribaltavano il vantaggio iniziale del Belluno nella prima frazione, e capitan Cangini che ha 25 secondi dalla sirena firmava il 4-2 della sicurezza.
Vittoria che è arrivata al momento propizio spegnendo sul nascere le speranze di rimonta dell’Adriatica che proprio sabato in casa contro la Fenice ha conquistato la prima vittoria stagionale per 4-3 che la fa salire a 5 punti.
Rientrano dalle squalifiche nelle file friulane Besic e Criscuolo mentre nelle file forlivesi Leoni.. Nessuno squalificato da ambo le parti, una rarità in casa romagnola infatti non succedeva dall’ultima gara del 2015 in casa del Rotal Five.
All’andata fu un rocambolesco 5-5 con l’AT.ED.2 capace di chiudere la prima frazione sul 4-0 per poi trovarsi a sei dalla fine sul 5-2 in pieno controllo: qui la mossa dell’Adriatica di giocarsela col portiere di movimento e l’incredibile rimonta con gli ultimi due gol nell’ultimo giro di lancette.
Fischio d’inizio ore 15, si gioca al pala Marabini di San Martino in Strada, prezzo d’ingresso 5 euro, arbitreranno i signori Ronca di Rovigo, Vantini di Verona, cronometrista Marconi sempre di Verona.