Archiviata la pratica salvezza con due giornate d’anticipo l’AT.ED.2 può cosi guardare con serenità a questo finale di campionato: “ Abbiamo preparato bene la partita col Mestre e ne è uscita una buona prestazione che forse avrebbe meritato di portarci anche la vittoria – spiega il pivot romagnolo Ouattara – ma il pareggio è quello che ci serviva e va bene così visto che abbiamo rischiato di essere beffati proprio alla fine”.
Beffe che in questa stagione non sono mancate: “E’ stata una stagione complicata dove la squadra ha spesso peccato di inesperienza ma sono fiducioso perché proprio in stagioni così difficili si gettano le basi per un futuro vincente”.
Futuro prossimo che porta invece il nome di Merano: “ Sarà una gara complicata sia per la lunga trasferta che per il valore dell’avversario – continua Oui – loro lottano per un piazzamento migliore nella griglia play-off mentre noi non abbiamo nulla da perdere e andremo liberi di testa a giocarci la vittoria che sarebbe un risultato di prestigio”.
Con la voglia matta di continuare a segnare: “ E’ vero sono riuscito a segnare in tutte le gare in cui sono sceso in campo e voglio continuare fino alla fine. Purtroppo il mio rendimento è stato condizionato dall’infortunio muscolare appena sono arrivato ma sono comunque contento della scelta. Alla Mengatti in A2 la concorrenza era tanta, avevo bisogno di giocare con continuità, e sono contento di essere approdato qui a Forlì, una scelta veramente azzeccata”.