Altro arrivo in casa AT.ED.2. acquistato Raffaele Lupoli

A pochi giorni dall’inizio del campionato il diesse forlivese Conficconi mette a segno l’ultimo acquisto di questa sessione estiva di mercato che va a rinforzare il roster a disposizione di Matteucci.
Si tratta di Raffaele Lupoli, universale che negli anni ha per lo più sempre giocato da laterale offensivo, nato a Manfredonia il 12/05/1992: Raffaele approda al calcio a 5 giovanissimo nel settore giovanile del Manfredonia, squadra per cui milita per quattro stagioni, e dove viene subito aggregato alla prima squadra diventando seppur giovanissimo un elemento molto importante della squadra tanto ad arrivare a segnare 15 gol nella serie cadetta a soli 19 anni. Prestazioni importanti che hanno messo subito Lupoli sotto i riflettori del futsal che conta; nel 2010 arriva così la convocazione al raduno della nazionale under 21 di Scafati e nel 2012 arriva la chiamata della Fuente Foggia.
Due stagioni importanti quelle con la maglia rossonera della Fuente dove Lupoli si ritaglia il suo spazio arrivando a collezionare nella prima stagione in A2 più di 20 presenze con 8 gol.
In estate arriva il trasferimento in Romagna per motivi di lavoro e l’attento deisse romagnolo Conficconi non si lascia scappare l’occasione di ingaggiare il giovane talento pugliese che esprime subito grande entusiasmo per la nuova opportunità: “ Spero di poter ripagare la fiducia che la società ha avuto in me dandomi la possibilità di giocare ancora in serie A2 – commenta Lupoli – ho avuto subito un’ottima impressione di questo ambiente; è una società che fa un passo alla volta , come è giusto che sia, e i ragazzi mi hanno accolto benissimo fin dal primo giorno. Non posso che essere felice della scelta fatta”.
Tanti buoni auspici per un ragazzo che comunque non dimentica chi lo ha aiutato in questi anni nel mondo del futsal: “Ci tenevo a ringraziare Miki Grassi, Natale Coccia, Pino Diomede, Fabio Episcopo e tutta la Fuente che in due anni hanno contribuito a farmi crescere tanto. E come non dimenticare un caro amico come il presidente del Manfredonia Matteo Pacilli”.

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