Archivi categoria: Calcio a 5 Anteprima

Lesce si gioca la carta dell’ex a Faenza: “Questo Forlì può ancora migliorare”

Primo atto del girone di ritorno con derby per i Galletti di Castellani, che confidano sul contributo dell’attaccante per sorprendere il Faventia. Bianchi e Aldini squalificati, ma il bomber è carico: “Vogliamo riscattarci”

Dopo la sosta per le festività scatta il girone di ritorno con l’AT.ED.2 impegnata nella gara più sentita, il derby col Faventia: “ Vogliamo vendicare la sconfitta dell’andata, gara che fu decisa da episodi sfortunati a noi sfavorevoli – suona la carica il grande ex Lorenzo Lesce – all’andata ho segnato quattro bei gol che purtroppo si sono rivelati inutili, spero di ripetermi, ma l’unica cosa che conta sarà vincere”.
Vincere per riscattare la brutta sconfitta subita nell’ultima gara del 2015 sul campo del Rotal Five Mezzolombardo: “ La sconfitta di Mezzocorona a mio parere è stata un incidente di percorso dovuto alla nostra poca aggressività e cattiveria sottoporta. Continua a leggere

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Il Forlì mette altri Leoni nel suo motore: “Siamo all’altezza dei play-off”

I romagnoli sono in evidente ascesa e contro il Bubi Merano si giocano un’importante fetta di credibilità. Il laterale-goleador suona la carica: “Se li battiamo ci rilanciamo per un ruolo da protagonisti”. Torna Pasolini dopo la squalifica

La rinascita dell’AT.ED.2, dieci punti nelle ultime quattro giornate che hanno permesso ai romagnoli di mettersi dietro ben cinque squadre, è corrisposta con il rientro in campo dopo la lunga squalifica di uno degli uomini del momento in casa biancorossa, quel Filippo Leoni, laterale classe ’87, autore di sei gol nelle ultime due uscite. E proprio una sua doppietta nel primo tempo in quel di Mestre ha permesso ai ragazzi di Castellani di violare il Franchini di Mestre: “Finalmente è arrivato anche il primo successo esterno al termine di una vera e propria battaglia col risultato in bilico fino alla fine dove la squadra ha superato una importante prova di maturità ed una solidità difensiva che fin’ora ci era mancata”.
Un successo maturato proprio grazie alle due prodezze nel giro di un minuto del laterale forlivese: “Siamo stati bravi a contenere le loro sfuriate iniziali ed ad approfittare di un loro minuto di sbandamento per portarci sul doppio vantaggio – racconta Leoni – nella ripresa siamo stati abili a resistere ai loro assalti considerando che abbiamo giocato gli ultimi sei minuti effettivi carichi di sei falli”. Continua a leggere

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L’AT.ED.2 a Mestre in cerca del quarto risultato utile consecutivo

L’assenza di Pasolini per squalifica preoccupa mister Castellani: “ E’ una grave perdita sicuramente, ma in quel ruolo recupererò Aldini. Ho piena fiducia nel mio gruppo e non cerco alibi”.

E’ un At.Ed.2 che sembra essersi scrollata di dosso il brutto inizio di campionato e sabato in casa del Città di Mestre va in cerca del quarto risultato utile consecutivo: “ Sono contento del rendimento della mia squadra nelle ultime uscite anche se dobbiamo lavorare perché non si ripetano più i cali di tensione che ci sono costati fin troppi punti – spiega mister Castellani – sette punti in tre giornate ci hanno permesso di mettere un certo margine tra noi e la zona calda e possiamo guardare con più serenità alla trasferta di Mestre”. Continua a leggere

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Castellani soddisfatto a metà: basta blackout, serve più continuità

All’indomani del successo strappato coi denti negli ultimi secondi di gioco contro il Villorba torna a parlare mister Castellani: “ Ci siamo meritati questi tre punti strappati con tanta determinazione e fame di rivincita dopo che per l’ennesima volta ci siamo fatti rimontare vanificando quanto di buono avevamo costruito ad inizio gara”.
AT.ED.2 che infatti comandava con merito per tre reti a zero prima di spegnere la luce a cavallo dei due tempi dove i trevigiani sono stati abili ad approfittare delle amnesie forlivesi per ribaltare il risultato prima di subire la furia dei padroni di casa che nel finale di gara hanno tirato fuori gli artigli e con tanto cuore hanno conquistato una vittoria importantissima:” Nessuno può mettere in discussione il valore della mia squadra – spiega il tecnico – l’approccio è sempre dei migliori e riusciamo anche ad incanalare bene la gara a nostro favore, poi inspiegabilmente ci perdiamo e vanifichiamo quanto di buono costruito. Di positivo questa volta è stata la reazione che ci ha portato a ribaltare di nuovo il risultato con un finale di gara di grande agonismo ed intensità”.
Blackout improvvisi che sono costati parecchi punti ai romagnoli: “ Già contro la Fenice conducevamo per 5-1 e ci siamo trovati sotto 5-7 per poi ritrovare il pareggio nel finale, la stessa cosa è accaduta sabato scorso contro l’Adriatica dove conducevamo per 4-0 a fine primo tempo per poi essere raggiunti nel finale sul 5-5 con due reti negli ultimi minuti – racconta il mister – e sabato ci siamo ricaduti”. Continua a leggere

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Pasolini invoca più continuità: “Forlì, per andare lontano ci vuole regolarità”

L’ennesima occasione sprecataper spiccare il volo . È tanto il rammarico in caso forlivese per l’ennesima vittoria gettata al vento questo il pensiero del nuovo centrale forlivese Simone Pasolini dopo il pareggio di sabato scorso in casa dell’Adriatica Calcio a 5: “Sabato abbiamo fatto un bel primo tempo, decisi sotto porta e con un ottima concentrazione in fase difensiva – l’AT.ED.2 all’intervallo conduceva infatti per 4-0 – attenzione che è però venuta a mancare nell’ultimo minuto di gioco coi padroni di casa capaci col portiere di movimento di raggiungere il pareggio a pochi secondi dalla fine e come qualche settimana fa sul campo della Fenice, anche qui abbiamo lasciato due punti fondamentali per la nostra classifica”.
Infatti l’AT.ED.2 è ancora ferma al terzultimo posto con il magro bottino di cinque punti in sette partite, e se il pareggio ha almeno permesso ai ragazzi di Castellani di mantenere le tre lunghezze di vantaggio proprio sull’Adriatica ultima in classifica, ha fatto si che il Belluno, vittorioso sul Vicenza si rifacesse sotto.
Una situazione veramente difficile da raccontare come spiega Pasolini che rimane comunque fiducioso: “ Qui a Forlì c’è tutto per far bene: una rosa competitiva, un grande allenatore con uno staff di prim’ordine, una società che non ci fa mancare niente e soprattutto si è creato un gran bel gruppo dentro e fuori dal campo. Quello che posso dire è che ancora non siamo diventati una squadra, non so quanto ci vorrà, ma prima o poi i risultati arriveranno ne sono sicuro”. Continua a leggere

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