FORLI’: La corazzata Gifema Luparense non fa sconti nemmeno al malcapitato Forlì collezionando la seconda netta vittoria in altrettanti incontri che la pongono come la favorita assoluta per la conquista della promozione. Forlì invece ancora fermo al palo ma che anche contro i più blasonati avversari è riuscito a dimostrare una buona identità di squadra dando la sensazione nella ripresa di poter riaprire una gara già indirizzata nella prima frazione.
Nella prima frazione gli ospiti partono subito forte appoggiandosi sul pivot Guidolin che impegna Cassano in tre interventi degni di nota nel giro dei primi 5 minuti. Non riuscendo a sfondare centralmente la Gifema comincia ad allargare il gioco con Tenderini ed Ortolan sugli esterni a creare superiorità numerica e così al decimo su una di queste situazioni viene liberato Guidolin a centro area che si gira e firma il vantaggio. La reazione forlivese è timbrata da Giangrandi che prima manca di poco la porta con un tiro ad incrociare poi con una puntata centrale dai 12 metri chiama Boin al paratone in spaccata con la palla che schizza per poco sopra la traversa. Forlì sembra poter uscire dal guscio ma al 16esimo viene castigato subito con Tenderini in contropiede a tu per tu con Cassano che serve ad Ortolan il più facile dei raddoppi che suggella una prima frazione con gli ospiti meritatamente sul doppio vantaggio.
Ripresa, che come successo a Padova, parte con i forlivesi con la testa negli spogliatoi che concedono subito l’incursione centrale a Guidolin che scarica per Ortolan liberissimo in area ed abile a firmare il 3-0. Forlì si scrolla così la paura e col risultato compromesso trova una bella reazione d’orgoglio riuscendo a mettere sulla difensiva la Gifema e trovando la rete dell’1-3 con un tiro di prima di Di Maio servito direttamente da rimessa laterale di Benhya che Boin riesce solo a deviare sotto la traversa. Forlì sembra ora poter riaprire la contesa con capitan Cangini che con un bel destro chiama al paratone Boin ma allo stesso tempo si sbilancia e lascia il fianco agli scatenati Guidolin e Ortolan che però si trovano di fronte uno strepitoso Cassano a dirgli di no fino al minuto 28′ quando il numero uno forlivese respinge una bomba dalla sinistra di Zannoni ma non può nulla sul tap-in di potenza di Ortolan che suggella con la sua tripletta personale il 4-1 finale. Continua a leggere