Archivi categoria: Stagione 2022/23

Francesco Vittozzi sfida la sfortuna, il suo Forlì lo aspetta presto in campo

Un altro dei senatori dello spogliatoio forlivese rinnova, per Francesco Vittozzi sarà la quinta stagione consecutiva coi galletti, la sesta in assoluto.
Laterale mancino dalle spiccate doti balistiche Francesco Vittozzi, forlivese classe 1987, debutta nel futsal proprio col Forlì nel lontano 2009 sotto la guida del tecnico carioca Josmael Correa dove esordisce nel campionato cadetto. Dopo un lungo peregrinare tra regionale e cadetteria con le maglie di Gatteo Calcio a 5, Forlimpopoli, Futsal Cesena, Imolese e Santa Sofia, Francesco è rientrato nell’estate del 2018 a Forlì proprio dove la sua storia d’amore col futsal iniziò.
Sembrava una bella storia a lieto fine poi dopo pochi mesi arrivò il grave infortunio, la rottura del crociato nell’autunno 2018, l’intervento ad inizio 2019 e un recupero a tempo di record che gli ha comunque permesso di ripresentarsi a disposizione all’inizio della preparazione della stagione successiva a dimostrazione del temperamento del ragazzo. Sforzi comunque premiati infatti nelle due stagione successive Vittozzi è risultato tra i giocatori con più presenze assolute riprendendosi mese su mese il suo spazio di rilievo nelle rotazioni forlivesi. E anche nella passata stagione Francesco stava dimostrando in pieno la sua classe per poi doversi ancora piegare alla sfortuna di un nuovo crociato che salta e un nuovo intervento.
Piegare ma non abbattere, infatti Vittozzi ha subito incominciato la riabilitazione per provare ad esser pronto per l’avvento della nuova stagione, perchè una così grande storia di amore per il futsal non può certo terminare con questo amaro finale.
Un elemento imprescindibile dello scacchiere biancorosso di cui Ghirelli non si voleva certo privare: “Qui una cosa è chiara ed evidente a tutti, Vittozzi non si tocca – gonfia il petto il diesse – un esempio per tutti sia per i più giovani sia per gli altri veterani, il giocatore che più di ogni altro sposa la mia filosofia di sport di squadra. È diventato un perno indiscusso di questo Forlì e solo la sfortuna lo ha bloccato, bloccato ma non fermato perché Francesco ha una volontà fuori dal comune e sono certo che tornerà ancora più forte di prima”. Continua a leggere

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Capitan futuro rinnova, Benhya e Forlì avanti insieme

Ayoub Benhya rinnova, il centrale forlivese vestirà biancorosso per la quinta stagione consecutiva.

Arrivato nell’estate del 2018 Oba ha conquistato subito la fiducia e la stima della società entusiasmando i tifosi per le sue prestazioni dove ha messo in mostra tutte le sue doti tecniche e il suo strapotere fisico diventando uno degli idoli del Pala Marabini. Numeri mostruosi quelli dell’universale marocchino, più di 60 reti e una trentina di assist in quattro stagioni, che testimoniano l’importanza per gli equilibri del gioco forlivese sia nella fase difensiva sia in quella offensiva con statistiche degne di un pivot.

Nato in Marocco nel 1996, Ayoub arriva in Italia all’età di dieci anni; inizia col calcio a 11 nel Forlimpopoli dove si mette in luce per la sua tecnica abbinata ad una rapidità fuori dal comune e viene così ingaggiato dal Forlì Calcio dove fa tutta la trafila delle giovanili dai giovanissimi alla prima squadra con la soddisfazione dell’esordio in Lega Pro. A seguire una stagione nei dilettanti alla Sammaurese e due in Promozione con le maglie di Ronco ed Edelweiss.

Esperienze importanti per un appena ventenne che nell’estate del 2017 cede alla corte del diesse Ghirelli che lo convince a passare al futsal, sua grande passione; fiducia che viene ripagata con 15 gol stagionali e giocate di grande classe col maglia del Romiti nel campionato di serie D dimostrando di sentirsi a suo completo agio nel campo 40×20. Prestazioni importanti che hanno convinto il diesse Ghirelli a portarlo con sé al Forlì nell’estate del 2018: “Questa è la quinta stagione consecutiva che lavoriamo assieme – racconta Ghirelli – il nostro rapporto va oltre il rettangolo di gioco, tra noi è nata una amicizia vera e questa è la cosa che più mi rende orgoglioso”. Continua a leggere

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Ghirelli blinda la porta, Davide Cassano rinnova per un altra stagione

Per il quinto anno consecutivo sarà Davide Cassano il padrone della porta forlivese. Leader carismatico e autentica sicurezza Davide è a tutti gli effetti una bandiera della società e rivestirà anche in questa stagione i gradi di vice capitano: “Per noi era fondamentale la riconferma di Davide, ed il fatto che un campione come lui continui a credere nel nostro progetto mi rende orgoglioso – commenta soddisfatto il diesse Ghirelli – Davide è ormai diventato a tutti gli effetti il leader di questa squadra, in questi quattro anni ha dato sempre il 110% per questa maglia ,e anche nell’ultima stagione il suo apporto è stato fondamentale sia in campo sia nello spogliatoio. Una persona veramente con la P maiuscola oltre ad un atleta impeccabile e non a caso che dal suo arrivo qui 4 anni fa gli abbiamo affidato la fascia di vice capitano, siamo davvero felici che abbia deciso ancora una volta di restare a Forlì”.

LA CARRIERA: Forlivese classe ’87, Davide cresce nelle giovanili del Derby calcio a 5 dove gioca per tre stagioni, due in juniores ed uno in under 21 aggregato alla prima squadra di mister Carobbi; un anno quest’ultimo molto importante nella sua crescita dove si toglie la soddisfazione di vincere il campionato regionale con l’under e accedere ai play off promozione con la prima squadra in serie B. Il Derby chiude però i battenti in quella stagione Davide passa al Ravenna calcio a 5 in serie C1 con una parentesi di sei mesi in prestito proprio a Forlì dove esordisce nella serie cadetta. Dopo sei stagioni consecutive a Ravenna, prima un biennio a Castello con un anno di C1 ed uno in B, poi nell’ultimo triennio prima del ritorno nel 2018 a Forlì l’esperienza con la Futsal Cesena sempre nella serie cadetta. Continua a leggere

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400 NON BASTANO, CAPITAN CANGINI RINNOVA A CACCIA DI NUOVI RECORD

Fresco del traguardo appena raggiunto delle 400 presenze in maglia biancorossa capitan Cangini, tutt’altro che appagato, è pronto e carico a rimettersi in gioco anche nella prossima stagione. Numeri da record che si aggiornano di anno in anno raccontando una storia d’amore infinita, una storia che ormai si è tramutata in leggenda.
Luca Cangini Greggi, semplicemente “IL CAPITANO”, vestirà infatti la casacca biancorossa per la ventitreesima stagione consecutiva, la quindicesima con la fascia da capitano ormai tatuata al braccio.

Forlivese, classe 1983, una vita nel futsal nazionale tra serie B ed A2 sempre con la stessa maglia addosso, Luca nell’estate del 2018 ha deciso di sposare il nuovo progetto del diesse Ghirelli seguendo la squadra nel futsal regionale. Quattro stagioni memorabili col capitano sempre tra i migliori in campo con la promozione in C1 centrata al primo tentativo e un’altra stagione d’eccellenza per lui e il suo Forlì da neopromossi nel massimo campionato regionale. Dopo la stagione spezzata dal Covid, col Forlì che ha partecipato nella primavera del 2021 al mini campionato interregionale di serie C1 tra Emiliano-romagnole e venete, il capitano ha guidato nella stagione appena conclusa i suoi ragazzi fino alla finale play-off promozione, dopo il terzo posto in regular season, e fino alla semifinale di Coppa regionale persa solo ai rigori contro i futuri campioni della Real Casalgrandese dopo che proprio un suo gol in avvio di ripresa aveva fatto sognare la finalissima con la beffa del pareggio arrivato in pieno recupero all’ultimo assalto che richiama ancora vendetta. Continua a leggere

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PAROLA AL MISTER: VESPIGNANI SI RACCONTA TRA PASSATO E FUTURO

Sarà ancora mister Vespignani a guidare la prima squadra forlivese nel massimo campionato regionale di serie C1: “Da parte mia c’era sicuramente la voglia di continuare il percorso iniziato la passata stagione – spiega il tecnico – la società mi ha dimostrato la stessa volontà sin dal finale della passata stagione ed è venuto naturale firmare il prolungamento a testimonianza della simbiosi e della sintonia che si è venuta creare”.
“Dopo un anno in società non posso che ritenermi soddisfatto della scelta di sposare il progetto del diesse Ghirelli – continua il mister – una decisione che mi ha ripagato sia a livello sportivo sia umano. La società mi ha fatto sentire subito a casa è ho avuto il piacere di collaborare con persone sempre presenti e disponibili, uno staff giovane ma con tanto entusiasmo e passione, valori per me fondamentali per investire tempo su un attività che per tutti noi è e rimane comunque sempre un hobby”.
Un matrimonio partito quindi coi giusti presupposti come testimoniano i risultati ottenuti la passata stagione: “Ritengo riduttivo parlare dei risultati sportivi sebbene gratificanti. Non ci eravamo prefissati particolari obiettivi di classifica ma ci eravamo presi l’impegno di provare allenamento dopo allenamento a migliorarci e così abbiamo fatto con la voglia e la consapevolezza acquisita di potercela andare a giocare contro chiunque al massimo delle nostre delle nostre possibilità. I risultarti poi sono evidenti, abbiamo fatto meglio di molte nostre avversarie al netto di Casalgrande e Balca che hanno fatto un campionato a parte a cui non rimane che rendergli merito e complimentarci”.

Anche se il Forlì di mister Vespignani è andato molto vicino a fare lo sgambetto alle due corazzate: “Sia nella semifinale di Coppa persa ai rigori col Casalgrande sia nella finale play off persa di misura in casa del Balca i ragazzi hanno giocato alla pari e forse meritavamo una sorte migliore. L’amaro in bocca certo rimane ma non dobbiamo dimenticare da dove siamo partiti e ci dobbiamo gratificare del livello che abbiamo raggiunto. Se si vuole crescere bisogna passare anche da queste delusioni perché sono convinto che queste sconfitte ti forgiano più di alcune vittorie alimentando autostima e consapevolezza dei propri mezzi”. Continua a leggere

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