AT.ED.2 FORLI’ – FAVENTIA 5-6 (p.t. 3-3)
FORLI’: Esordio amaro per l’AT.ED.2 targata Castellani che esce sconfitta di misura nel derby col Faventia al termine di una partita rocambolesca e dalle mille emozioni. Protagonisti assoluti del match con quattro reti a testa i due pivot, Grelle tra i faentini e Lesce fra i forlivesi entrambi all’esordio con le rispettive maglie.
Nella prima frazione sono i padroni di casa a partire meglio con un buon possesso palla e solo il palo al 4′ ferma la puntata di Leoni che poteva regalare il vantaggio. Occasione sprecata ed arriva la beffa alla prima occasione per gli ospiti: al 5′ Ghirotti batte una punizione dal limite e trova Grelle, lasciato colpevolmente solo sul secondo palo, pronto ad insaccare la rete del vantaggio ospite. Passano pochi secondi e nell’azione successiva arriva la prima tegola in casa Forlì con l’infortunio di Bonandi che si procura una brutta distorsione alla caviglia. Ma i forlivesi non si scompongono e prima al 6′ trovano il pareggio con un rasoterra dalla distanza di Lesce poi al 12′ trovano il sorpasso grazie ad una punizione di Aldini.
Passano tre minuti ed il Faventia trova il pari grazie a Grelle che mette giù di petto un lancio dalla difesa e fa secco Rensi con un gran tiro nel sette. Al 17′ arriva il sesto fallo degli ospiti e dal dischetto del tiro libero Lesce riporta avanti il Forlì. Ma le emozioni non sono finite infatti a 20” secondi dalla sirena arriva l’episodio che condizionerà l’intera ripresa: Pasolini interviene con le mani sulla linea di porta per evitare una rete dopo un bel contropiede dei faentini, rosso diretto, secondo uomo perso per mister Castellani e gol del pareggio di Garbin che realizza il rigore che fissa il 3-3 con cui si va al riposo.
Gli ospiti sono galvanizzati e dopo 75” della ripresa si portano in vantaggio con Grelle che entra in area dalla destra, salta Rensi e deposita in rete. Dall’altra parte è Lesce a suonare la carica: al 7′ il pivot romagnolo conclude dal limite dell’area a botta sicura, Conti è battuto ma la palla colpisce i due pali e non entra: pareggio rinviato di un solo minuto infatti all’8′ è lo stesso Lesce con una punizione calciata d’astuzia a rimettere in equilibrio il match. Nemmeno il tempo di esultare che un minuto dopo Leoni viene espulso per un fallo da dietro su Caria, decisione al quanto esagerata che priva mister Castellani di un terzo giocaotre: i faentini non si fanno pregare e con l’uomo in più trovano ancora con Grelle il vantaggio.
L’AT.ED.2, ridotta ai minimi termini, prova a riorganizzarsi in cerca del pareggio ma al 14′ Garbin scappa in contropiede e buca Rensi in uscita per la rete del 6-4 che sembra chiudere il match. Ma qui l’AT.ED.2 tira fuori energie insperate e chiude il Faventia nella propria metà campo: al 17′ Lesce ci riprova dalla distanza ma il tiro si stampa sulla traversa; Castellani ci prova negli ultimi tre giri di lancette con Aldini portiere di movimento; la mossa da i suoi frutti con la rete di Lesce del 5-6 a 85” secondi dalla sirena. Nell’ultimo minuto è ancora Lesce ad avere la palla del pareggio ma il suo tiro da posizione defilata sfiora solamente il secondo palo e così alla sirena finale è il Faventia a poter esultare.
PROSSIMO IMPEGNO: sabato prossimo l’AT.ED.2 farà visita al Vicenza calcio a 5 che nella prima giornata ha pareggiato per tre a tre nel derby veneto con la Fenice Venezia.