AT.ED.2 attesa nella diciannovesima giornata dalla difficile trasferta in casa del PesaroFano secondo della classe con 36 punti; marchigiani che inseguono la capolista Orte ad otto lunghezza di svantaggio e possono vantare un punto in più della coppia Cagliari Came Dosson.
Punto di forza della squadra di mister Osimani la fase difensiva infatti con soli 32 gol subiti vantano la miglior difesa del torneo e sono l’unica squadra che è stata capace di sconfiggere la capolista Orte (3-1 al Palafiera di Pesaro dove i bianco-rossi-granata sono ancora imbattuti ed hanno ottenuto sette successi ed un solo pareggio).
Nell’ultimo turno i pesaresi del grande ex Diego Moretti, per due stagioni difensore dei pali forlivesi, si sono imposti in trasferta per 2-0 sul campo della Libertas Astense in virtù della doppietta del fuoriclasse croato Matosevic.
Dall’altra parte l’AT.ED.2 reduce da due sconfitte consecutive che occupa la terzultima posizione in classifica in piena zona play-out con sempre quattro lunghezze da recuperare sulla zona salvezza, posizione attualmente occupata dalla Libertas Astense in questo turno impegnata sul campo del Fassina ultimo in classifica.
Due sconfitte comunque abbastanza prevedibili contro la Came e la capolista Orte che non hanno comunque scalfito il morale forlivese coi galletti che hanno dimostrato in entrambi match, almeno nei primi tempi, di potersela giocare alla pari con i più quotati avversari.
Ma i sorrisi finiscono qui in casa AT.ED.2 infatti sabato nella sconfitta interna con l’Orte per 5-2 mister Matteucci ha visto uscire per infortunio sul risultato di parità il portiere Decrescenzo, fino a quel momento uno dei migliori in campo. Infortunio apparso subito molto grave ed infatti gli accertamenti clinici hanno fatto registrare la rottura del legamento crociato del portiere Italo brasiliano.
Nessuno squalificato da ambo le parti, mister Matteucci recupera capitan Cangini che ha scontato il turno di squalifica, si gioca alle 15:30 al Palafiera di Pesaro arbitreranno i signori Gianantonio Leonforte (Vicenza), Luca Bizzotto (Castelfranco Veneto) cronometrista Walter Suelotto (Bassano del Grappa).