L’AT.ED.2 già salva vuole la ciliegina sulla torta nel derby col Faventia

Conquistata con due turni d’anticipo la salvezza diretta grazie al pareggio interno di sabato scorso col Vicenza per 3-3, che ha permesso ai ragazzi di Moretti di salire a quota 28 punti a più sei sul Manzano undicesimo ed attualmente destinato ai play-out in virtù dello scontro diretto favorevole ai romagnoli, l’AT.ED.2 si vuole togliere altre soddisfazioni nelle due ultime uscite stagionali dove potrà giocare con la mente libera senza il peso della classifica.
E l’occasione è subito ghiotta infatti nella penultima giornata, la 25esima del girone B del campionato cadetto, l’AT.ED.2 è attesa dal derby in casa del Faventia, con l’8-2 dell’andata rimediato a domicilio da vendicare.
Faventia quarto in classifica con 44 punti che deve guardarsi le spalle dal ritorno di Miti Vicinalis e Mestre per difendere il posto nei play-off promozione che si è fin qui meritato anche se le ultime due sconfitte consecutive, 7-8 in casa col Vicinalis e 7-5 in casa della Fenice sabato scorso, hanno complicato la strada ai ragazzi di mister Bottacini.
Risultati pirotecnici e spettacolo assicurato quando gioca il Faventia e le statistiche dei manfredi lo confermano: terzo miglior attacco del girone con 129 gol fatti ma anche terza peggior difesa con 111 incassati.
Nelle file forlivesi rientra dalla squalifica il centrale brasiliano Casagrande e mister Moretti può sorridere perché ha a disposizione l’intero roster.

Pensieri in più invece per il suo collega Bottacini che dovrà far meno del portiere titolare Conti squalificato il cui posto tra i pali sarà preso probabilmente da Masetti; in forte dubbio anche i due infortunati Gatti e Casadio assenti a Mestre sabato scorso mentre rientreranno tra i convocati Grelle, che ha scontato la squalifica, e probabilmente anche Tampieri.
Per le due ultime di campionato tutti in campo in contemporanea alle 16, si giocherà nello splendido Pala Cattani di Faenza, ingresso libero, dirigeranno la signora Lunardi di Padova, Filannino di Jesi, cronometrista Sabatini di Bologna.

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