La società calcio a cinque Forlì, nella persona del presidente Decimo Bellini, esprime pubblicamente l’apprezzamento per l’impegno che l’Amministrazione comunale di Forlì, guidata dal sindaco Davide Drei, ha messo in campo sui temi dello sport ed estremamente azzeccata è la scelta di aver individuato un Assessore di riferimento.
Tuttavia se tutto rimane finalizzato a sostenere soltanto le squadre di alta categoria, basket e calcio su tutte, il rischio è quello di rivelarsi una scelta poco felice.
A fronte di un grande lavoro dell’Assessore Sara Samorì per rilanciare il basket, ignorando comunque altre entità presenti in città, e per il rilancio del Calcio Forlì, si registra una minore attenzione sulle altre discipline sportive.
Il caso del Forlì Calcio a cinque è emblematico: per due stagioni abbiamo militato nel campionato di serie A2 e, nonostante ciò, abbiamo dovuto emigrare nella vicina Meldola perché non si trovava lo spazio in Città.
Accanto all’attività della prima squadra abbiamo sviluppato negli anni il settore giovanile coinvolgendo anche le scuole con giornate di formazione-informazione specifiche per i giovanissimi al fine di sviluppare l’educazione e il fair-play nello sport.
Altre Società sportive di altre discipline, rappresentanti i cosidetti “sport minori” che, a ben vedere, minori non sono, manifestano il nostro stesso disagio. Società e discipline che in tante occasioni hanno rappresentato e onorato, al pari di altre, magari più blasonate, la nostra città.
Siamo convinti che l’Assessore Sara Samorì abbia la vivacità, l’età e la voglia di far bene per questi motivi siamo sicuri che il nostro appello non rimarrà inascoltato.
Forlì 12 agosto 2015
Il Presidente
Decimo Bellini